Un motivo in piu' per tornare a Settefrati.........

Quest'anno (dopo 50 anni!!) saranno ripristinate le processioni a piedi da Settefrati a Canneto

del 18 e del 22 Agosto

Da fonte autorevole apprendiamo che quest'anno saranno  ripristinate  le processioni a Canneto a piedi  del 18 e del 22 Agosto, "motorizzate" circa 50 anni,  con una decisione sbagliata che a molti di noi ha sempre lasciato dell'amaro in bocca.  Personalmente diro', senza nessun giro di parole,  che sono entusiasta del progetto, che partecipero', andro' anch'io a piedi a Canneto, che questo sito dara` una copertura fotografica e possibilmente video all'altezza degli eventi. Ma voglio aggiungere ancora qualche considerazione. Dopo il restauro della Chiesa della Madonna delle Grazie che sembro' un sogno, apprendemmo appunto che si poteva sognare, nel senso che problemi troppo complessi, visti come praticamente irresolvibili,  potevano essere risolti e brillantemente; avemmo conferma che si poteva "sognare" anche quando fu risolto il "difficilissimo" problema del restauro della Chiesa di Santo Stefano, le difficolta` provenienti stavolta da un clima di generale sfiducia, una vera cappa paralizzante,  creatasi per via del troppo tempo trascorso senza realizzare lavori adeguati, in un vano girare e rigirare intorno al problema. Ora siamo ad una terza realizzazione ardita,  al ripristino di una tradizione che ha del celestiale, che ridara` vigore al colloquio religioso con la Madonna,  che coinvolgera`  una natura forte ed amica, bella e partecipe, nel canto del Fiume, nella frescura dei faggi,  in una ascesa che e` metafora della nostra vita:  cammino,  pellegrinaggio verso l'alto in compagnia della Madre di Dio, verso l'Altissimo. Tutti coloro che comprendono la spiritualita` settefratese vi saranno, e chi puo' vi sara` di persona. Azzardo una previsione: se ne parlera a lungo, ed  il 18 mattina ed il 22 sera riacquisteranno la loro  grande importanza, e saranno gloria di Settefrati,   e nessuno piu' osera` rimpiangere il ... camion .... Eterna gratitudine a chi - Don Antonio Molle - ha preso l'iniziativa ed a coloro che lavoreranno per attuarla; questa terza realizzazione,  assume un significato grande per il nostro paese, certamente in se`, ma anche perche` ci ricorda dopo le felici pagine delle Grazie e di Santo Stefano che si puo', che i problemi annosi si possono risolvere. Una speranza .... e se si provasse a risolvere il problema dei problemi,  il primo e per certi versi l'unico afferente la sfera non religiosa, il problema dei posti di lavoro?  Si puo', si puo' ... coraggio... non saremo sempre ai margini ... lavoro per i giovani si puo', si puo', ne siano premessa e anticipazione le belle realizzazioni di cui si e` detto...e la Vergine Bianca ci aiutera`, anzi lo fara` Lei: noi lo sappiamo per averlo cantato tutta la vita: nisi Dominus edificaverit Domum ... Se il Signore non costruisse la Casa invano lavorerebbero coloro che la edificano.... (il sogno impossibile,  ma non a Dio:  Capodacqua...)

av 24 maggio 07