Home Due articoli segnalati da Aldo Venturini, sulla tutela dell'orso marsicano e su una scossetta di terremoto di domenica 15 sett 09.

Grazie Aldo

16 sett. 09

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LAZIO / Campoli Appennino (Fr) - 11:30 | 19 novembre 2009

Terremoto, Giuliani annuncia una raccolta fondi per acquistare le sue centraline

Terremoto, Giuliani annuncia una raccolta fondi per acquistare le sue centraline

Secondo quanto riferito ad un’agenzia stampa da Giampaolo Giuliani, l’esperto dei terremoti che avrebbe inventato un sistema per conoscere in anticipo il verificarsi di forti scosse, nella zona di Campoli Appennino (Fr), ci sarebbe in corso una raccolta fondi per acquistare il sistema di rilevazione di radon. Si tratta di centraline ideate dallo stesso Giuliani che hanno un costo complessivo di circa 200 mila euro. Giuliani lo ha dichiarato ieri a Roma presentando il suo libro, «L’Aquila 2009, la mia verità sul terremoto». La zona di Campoli Appennino è stata interessata per alcune settimane da un intenso sciame sismico, dello stesso tipo che ha preceduto la terribile scossa di terremoto che il 6 aprile ha distrutto L’Aquila.

 

 

PNALM, protocollo d’intesa per la tutela dell’Orso Marsicano

Sabato 14 Novembre 2009 19:08 Redazione

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SAN DONATO - Dopo numerose riunioni tra i partners firmatari del protocollo d’intesa sulla tutela dell’Orso Marsicano, è stato stabilito il Documento finale che disciplina gli interventi di tutti gli enti competenti per la tutela di questa importantissima specie animale. Nel piano, oltre a tutte le notizie di carattere tecnico e scientifico, è stata prevista la costituzione di una “Autorità di gestione”, costituita da rappresentanti delle Regioni Lazio, Abruzzo e Molise, del Parco Nazionale e del Ministero dell’Ambiente, che si occuperà della effettiva attuazione degli interventi previsti. La sede di questo organismo gestionale dovrebbe essere istituita presso Il Parco stesso, il quale provvederebbe sia all’organizzazione che al coordinamento. Il Presidente del Parco, Giuseppe Rossi, sottolinea però che molto volentieri il suo Ente si assumerebbe questo importante onere, a patto però che il Ministero dell’Ambiente e le Regioni che partecipano al piano diano l’assistenza e il sostegno indispensabili al raggiungimento degli scopi previsti.

LAZIO / Cassino - Sora (Fr) - 21:58 | 15 novembre 2009

Il terremoto torna a far tremare il Cassinate e il Sorano

 

Il terremoto torna a far tremare il Cassinate e il Sorano

Una scossa di terremoto di magnitudo 1.8 è stata registrata nel cassinate dai sismografi ddell’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia alle 4.30 di questa mattina. Una scossa lieve che non ha causato danni ne feriti, ma che rispolvera le paure di chi, per quasi un mese, tra cassino e Sora, ha vissuto con scosse di terremoto che si ripetevano anche più volte al giorno

 

Home Articoli di stampa segnalati da Aldo Venturini. Grazie Aldo. 13 Novembre 2009. Siamo affranti per essere fra gli ultimi paesi del Lazio per reddito, affranti ma non sorpresi. Situazione molto pesante che richiederebbe ... troppe cose. Il comitato per mantenere  sotto controllo il terremoto pare un po' velleitario (fra l'altro, non ho avuto modo di approfondire, ma sembrerebbe che con un notebook Apple e con software ad hoc e` possibile registrare le scosse sismiche, giacche` nel notebook e` gia' integrato un accelerometro......

Per l'acqua desidereremmo capirci di piu', perche` era stato annunciato uno sganciamento di Settefrati dall'Acea Ato, societa' che ha applicato tariffe esose a fronte di un servizio molto insoddisfacente. Ahime'.....

 

 Acqua, solleciti
per il pagamento
delle bollette
contestate: proteste

Giovedì 12 Novembre 2009

Solleciti di pagamento stanno arrivando in questi giorni nelle case dei cittadini della provincia di Frosinone da parte di Acea Ato 5, gestore del servizio idrico in provincia di Frosinone, anche per bollette relative ad anni passati. Si tratta però, in gran parte, di fatture già oggetto di reclamo nei mesi scorsi da parte dei cittadini, in quanto fatturate con applicazione di tariffe aumentate retroattivamente. Un provvedimento, questo dell’applicazione retroattiva, approvato dall’autorità d’ambito di Frosinone, che era stato largamente contestato. Nello scorso dicembre 2008, poi, la delibera n. 7 del Coviri, l’ente di vigilanza del Ministero, decretava tutto il procedimento, sia l’applicazione retroattiva che l’aumento delle tariffe di oltre il 20%, come illegittimo tanto che l’ultima conferenza dei sindaci della provincia di Frosinone, nello scorso gennaio, ha votato la completa adesione alle prescrizioni Coviri, non ancora procedendo però, nonostante sia passato da allora quasi un anno, alla revoca delle delibere che approvavano tali aumenti. In mancanza di tale revoca quelle fatture continuano ad essere valide e così, nei casi in cui non siano state pagate, l’Acea sta inoltrando solleciti di pagamento. «Ma i cittadini che cosa devono fare - ha scritto il Coordinamento per l’Acqua Pubblica - per far valere in modo legittimo le proprie azioni in autotutela nei confronti di un gestore che nel corso di questi anni per proprie inadempienze ha letteralmente vessato i cittadini oltre ogni limite di decenza? Chiediamo che la nuova amministrazione convochi immediatamente l’assemblea dei Sindaci dell’Ato di Frosinone con all’ordine del giorno la revoca delle delibere illegittime ed illegali già decise nell’assemblea dei sindaci del 27 Gennaio 2009 e il conseguente annullamento delle fatture emesse».
De. Co.

 Sora (Fr) 11 novembre 2009

Un comitato per mantenere il terremoto sotto controllo

L’associazione Verde Liri terrà domenica prossima 15 novembre dalle 16 presso la sala del centro sociale anziani “Gnore Peppe” in Via E. Zincone una prima riunione organizzativa dove si parlerà di terremoti e si getteranno le basi per la costituzione di un comitato aperto a tutti che dovrà arrivare all’installazione di strumenti di rilevamento sismico nel nostro territorio, nel territorio della valle Comino e Roveto. Si invitano tutti coloro che sono interessati a partecipare. All’iniziativa ha aderito il Comune di Sora.

 

CIOCIARIA - Dieci paesi della Provincia più poveri del Lazio

venerdì 16 ottobre 2009

CIOCIARIA - Sono tutti del Sorano e del Cassinte i dieci comuni meno ricchi del Lazio. Lo ha reso noto il dossier "I Comuni Italiani 2009". Si tratta di uno studio - indagine sullo stato sociale ed economico dei Comuni italiani, effettuato delle fondazioni Ifel e Cittalia, in collaborazione con l'Anci, presentato in occasione dell'Assemblea Nazionale dell'Associazione dei Comuni italiani. Un insieme di dati e statistiche che ha fotografato l'Italia di Oggi: nascite, matrimoni, divorzi, ricchezza. E tra i numeri più eclatanti del dossier c'è quello degli ultimi Comuni per reddito imponibile medio. Nel dato relativo alla Regione Lazio emerge che gli ultimi dieci centri sono tutti Ciociari: con poco più di tremila euro di reddito imponibile per numero di contribuenti Terelle è in coda, predceduto, da San Biagio Saracinisco, Settefrati, Picinisco, Viticuso, Vallemaio, Acquafondata, Casalttico, Casalvieri, Vallerotonda. Al contrario, nessun comune Ciociaro compare nelle statistiche dei dieci centri laziali più ricchi, che sono, Grottaferrata, Formello, Sacrofano, Roma. Inoltre dallo studio emerge che la provincia di Frosinone è quella con la media più bassa di reddito imponibile.