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Natale 2011
Carissimi
Settefratesi residenti e ovunque nel mondo,
l’avvicinarsi del
Santo Natale ci porta a ripercorrere con la memoria i giorni dell’anno
che ormai sta finendo, spingendoci a riflettere su quanto è accaduto, a
ripensare alle nostre azioni, a ciò che abbiamo vissuto e, nel contempo
a condividere insieme la speranza per un futuro che nella nostra
comunità sia finalmente pieno di serenità e prosperità. Il Natale è un
momento di gioia, una testimonianza di amicizia e simpatia, ma per chi
come me guida l’Amministrazione cittadina, anche un altro momento di
responsabilità. Nel mondo d’oggi ci sono ancora molte ferite dolorose
che tormentano e addolorano il nostro animo e chiamano tutti noi ad una
attenta vigilanza e a un forte impegno. La nascita di Gesù ci porta a
riflettere sulla radice del male, sulla povertà, sul fatto che ciascuno
di noi deve convivere con l’ingiustizia e la violenza, senza però
dimenticare i drammi legati alla fame, alla povertà, alle malattie che
ancora affliggono milioni di persone in un’epoca in cui l’umanità dispone
di strumenti che dovrebbero invece permettere lo sviluppo e il
progresso. In questo Natale non si può tacere di fronte alle nuove
forme di povertà che coinvolgono tante persone anche in Italia, per
queste motivazioni non appare stravagante chiedersi con insistenza,
proprio in occasione di questa festa, cosa possiamo fare per la pace,
per la concordia, cosa possiamo fare per la persona bisognosa che vive
accanto a noi? In particolare noi uomini e donne di questo secolo, con
ancora maggior forza e determinazione, dobbiamo impegnarci per
sconfiggere la violenza, l’invidia la gelosia, combattere la povertà,
far prevalere la convivenza tra i popoli, le religioni e le culture.
Il Natale è il momento in cui più forte diventa la necessità di
rinnovare, partendo dal proprio intimo, la pratica quotidiana delle
virtù civili quali la tolleranza, il dialogo, la solidarietà, la volontà
di spegnere i conflitti; necessità che si alimenta anche
di un’idea di piccolo paese come il nostro. Conviviale quando occorre,
ma capace di saper ascoltare le richieste dei disagiati e dei più
deboli.
Nel 2011 Settefrati
è ancora cresciuto nelle iniziative che le associazioni, i volontari, la
protezione civile, la comunità religiosa, gli operatori economici, i
comitati feste, i centri anziani, gli emigrati, la scuola hanno
organizzato e realizzato. Iniziative che hanno accresciuto la
dimensione comunitaria e che, al di là di semplici parole di
circostanza, permettono a Settefrati di garantire spazi di crescita ad
ogni suo abitante e rendono sempre più piacevole lo stare insieme.
L’auspicio è che si diffonda tra noi il valore del dono
inteso come capacità di spendersi per gli altri, il valore della
solidarietà concepita come capacità di individuare nell’altro
che ci sta vicino il volto di una persona con cui misurarsi e con la
quale entrare in relazione. Questa è l’autentica dimensione che desidero
attribuire al Natale che ci apprestiamo a festeggiare nelle nostre
famiglie e nella nostra comunità. Come Sindaco di Settefrati e a nome
dell’Amministrazione cittadina voglio ringraziare tutti i commercianti,
gli artigiani, le associazioni dei pastori,le associazioni dei
cacciatori, le associazioni sportive, la Proloco, i centri anziani, i
comitati feste, i singoli cittadini che contribuiranno all’allestimento
delle luminarie e degli addobbi e che si impegneranno per la
realizzazione delle varie iniziative di Natale. Sono questi dei segni
importanti, che denotano l’attaccamento e l’amore per Settefrati,
esprimono la volontà e il desiderio di ritrovarsi insieme per
festeggiare, nell’incantesimo delle luci e dei canti, le feste del
Natale.
A nome del
Consiglio Comunale, della Giunta e mio personale a tutti auguro di cuore
Buon
Natale
e Buon Anno
e tanti
auguri di pace, serenità, civile convivenza e umana fratellanza.
IL
SINDACO
Riccardo
Frattaroli
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