Aldo Venturini
Il Battesimo di
Amen
All’Angelus di questa seconda
domenica d’avvento, il Papa Benedetto XVI ha invitato i
Cristiani alla solidarietà verso “Quanti , spesso
forzatamente,debbono lasciare il proprio Paese,o sono privi di
nazionalità”.
La Comunità settefratese, proprio
oggi, in provvidenziale sintonia con il Santo Padre, ha
festeggiato il battesimo di un grazioso bambino nigeriano nato
da una coppia sbarcata, tempo addietro, sulle spiagge di
Lampedusa.
Infatti il Comune di Settefrati
ospita , per conto del Ministero dell’Interno, diverse decine di
profughi extracomunitari provenienti dall’Etiopia e dalla
Nigeria.
La cerimonia è stata semplice e
nello stesso tempo suggestiva.
Il parroco Don Antonio Molle,
anche alla presenza dei Cavalieri della Comanderia di Santo
Stefano, Priorato di San Martino, ha voluto far risaltare non
solo la diversità della liturgia della Chiesa Africana rispetto
a quella Occidentale, ma anche la profondità, la ricchezza e la
gioia della fede dei nuovi Cristiani rispetto a quella consunta
e sfilacciata dei Cristiani europei.
In ultimo due informazioni di
servizio.
Il padrino e la madrina del
giovane nigeriano sono stati i coniugi
Raffaele Cappello e Rosita
Capocci.
Al bimbo è stato dato il nome
Amen. Non meravigliatevi,
il padre si chiama Alleluia.
Settefrati 4 dicembre 2011
Seconda domenica d’Avvento.
Aldo Venturini
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