A Canneto faceva caldo, molto caldo


Home A Canneto faceva caldo,molto caldo Foto di Enrica Venturini- Testo di Aldo Venturini Dopo pranzo , come un vecchio lupo un po’ malconcio, annuso l’aria di neve ed il richiamo di Canneto diventa irrefrenabile. Carico Margot , accendo il mio fuoristrada 600 bianco, e con il cuore a trazione integrale, raggiungo la Valle. Lo spettacolo è sempre quello, ma non so perché (e non è il freddo), un brivido corre lungo la schiena. Canneto è dentro di noi, sono centinaia d’anni che lo abbiamo dentro i nostri cromosomi. Bastano alcuni fiocchi di neve, un camoscio che risale le rocce di Capodacqua, il volto della nostra Regina Nera e torniamo bambini. Il cuore batte forte forte,come quando mio padre mi prendeva la mano e l’affondava ,assieme alla sua,nella tasca del suo cappotto. Improvvisamente, faceva caldo, molto caldo. Settefrati 10 dicembre 2012 Festa della Madonna di Loreto, Aldo Venturini