San Giovanni Paolo II nel 1985
Fonte
Chiarillo ed una
scatoletta di
carne
vuota
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La
compagnia di Pizzone, un paese della Mainarde, provincia di Isernia, che ogni anno raggiunge Canneto "monti
monti", nel 19 Agosto 2007 appose una lapide vicino alla Fonte
Chiarillo per ricordare che il Santo visitatore Giovanni Paolo II,
grande appassionato della montagna, si era dissetato a questa
fonte l'11 luglio 1985. Il Pontefice fu in questo luogo incantevole, peraltro non facilissimo da raggiungere, durante una passeggiata
accompagnato dai Padri Salesiani che lo ebbero ospite per una breve
vacanza nella loro casa a Canneto, casa intitolata al nostro Don Enrico Vitti,
"l'Abate" per antonomasia. Il Pontefice bevve l'acqua di Chiarillo
servendosi di una scatoletta di carne vuota, da lui raccolta
da terra, lavata ed usata come bicchiere; un gesto piccolo
di umilta' grande, di quel Santo gigante della storia che ha
visitato la nostra terra. 10 aprile 2012
La lapide degli amici di Pizzone cosi' recita:
L'AMORE PER LA MONTAGNA
PORTO' L'11 LUGLIO 1985 SUA SANTITA' GIOVANNI PAOLO II PRESSO QUESTA
SORGENTE. ASSETATO RACCOLSE UNA SCATOLETTA DI CARNE VUOTA, LA LAVO'
E L'ADOPERO' COME BICCHIERE. A RICORDO LA COMPAGNIA DI PIZZONE IN
PELLEGRINAGGIO A CANNETO. FONTE CHIARIGLIO 19 AGOSTO 2007