Nel 1947, a Stamford CT, i
settefratesi
si
dotarono di un loro giornale, lo chiamarono "Gazzetta
Settefratese" . Aldo Venturini ha ritrovato a casa sua i primi
quattro numeri della Gazzetta, il primo dei quali data giugno
1947 ed il quarto , e per il momento l'ultimo, usci' nel
dicembre dello stesso anno, il 1947. La Gazzetta Settefratese
esce in due lingue, l'italiano e l'inglese. Lo scopo della
pubblicazione e' facilmente immaginabile, e' lo scopo di questo
sito; i fondatori fra l'altro dicono
:"Abbiamo
bisogno d'una voce che ci riunisca in una sola famiglia,
dividendo cosi' le gioie e le amarezze in questa terra".
Ho scorso con trepidazione i
quattro numeri del giornale, scoprendo qua e la cose note - i
bozzetti di Alfonso Capocci, una poesia di Antonio Vitti (fu
Gaettano e Venturini Filomena) - e gli elenchi dei paesani che avevano
una qualche attivita' commerciale o artigianale , o di
costruzione; ho visto una presentazione di "pacchi", ricordate?,
quelli che venivano spediti dagli USA ai parenti rimasti in
Italia, che contenevano cose che oggi fanno sorridere, ma in
quegli anni ebbero la loro importanza.
Un grazie particolare ad Aldo,
che dona ai settefratesi, attraverso questo sito, un documento
importante, o molto importante per coloro che hanno a cuore la
storia del nostro paese e della nostra emigrazione. Servire e'
regnare , dare e' ricevere : questo ci dice la nostra santa
religione : Aldo sa donare, Aldo sa' porsi a servizio della
comunita' ... Aldo .... non e' come quel personaggio del Verga che
ando' incontro alla morte prendendo a bastonate galline e papere
urlando "Roba mia vientene con me'..." Antonio Vitti
- 25-11-2011 |