Home
Da Aldo Venturini
Il
restauro della
Statua della
Madonna Addolorata.
Gli
occhi sono rivolti in alto, verso la Croce, le sopracciglia arcuate
dal dolore.
Sono alcuni particolari
del volto straziato della statua della Madonna.
Don
Antonio Molle, infatti, come un mago circense dal cilindro
magico, ha tirato fuori una statua settecentesca.
L’ha ritrovata in un
locale adibito a ripostiglio di cose sacre dopo il sisma del
1984.
Infaticabile, l’ha
fatta restaurare da artigiani napoletani e ha completato l’opera
coinvolgendo la sorella Carolina nel confezionamento di un
bellissimo abito nero.
Domenica mattina sono
entrato, insieme al sole, attraverso il portone spalancato del
tempio.
Man mano che mi
avvicinavo, la mia anima vibrava di emozione, ammutolita com’era
dalla struggente maschera di dolore che era il volto della
Madonna.
Alla fine della messa,
Don Antonio tenta di frenare il nostro entusiasmo avvertendo che
questo era l’ultimo debito per restaurare qualcosa .
Appena Don Antonio
rientra in sacrestia, un gruppetto di persone vicino all’
acquasantiera mormora che, da qualche parte , c’è una statua
antica di San Nicola.
Napoli, non è lontana
e poi, caro Don Antonio, il Santo è già vestito.
Settefrati 19/04/2011
Aldo Venturini
|