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Moleskine 21. La buona notizia
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  Sono stato sempre interessato alla religione, e da buon settefratese sono stato da sempre molto devoto alla Madonna di Canneto. Il mio interesse si e' esteso da sempre allo studio della teologia e di tanto in tanto "scopro" un autore che mi spiega tante cose; qualche anno fa fu la volta di papa Benedetto XVI del quale ho letto tutto o comunque molto e posso dire che la mia cultura religiosa si e' arricchita di molto, assimilando un po' il pensiero di quello che ritengo un grande teologo. Qualche anno fa mi ero "infatuato" di Sant'Agostino, che trovo immenso sia per il suo pensiero, profondissimo, che per il suo linguaggio che trovai e trovo  poetico, come ben si addice a chi ci parla di Dio e poi, improvvisamente,   nel bel mezzo di un qualche discorso,  inizia a parlare con Dio. Attualmente sono nel bel mezzo di un'altra fortissima scoperta rispetto alla quale i precedenti studi o interessi quasi mi appaiono solo propedeutici. Sento quasi come un dovere ringraziare Youtube, perche'  da quando sono riuscito a vederlo in un televisore grande e' diventato un compagno della mia vita, soprrattutto in questo anno 2020, che tutti sappiamo quanto sia stato difficile. Religione, Agricoltura, Einstein, Turismo, Cucina , Arte....? Quali che siano  i vostri interessi culturali se punterete su Youtube dimenticherete o quasi i libri. Provare per credere; se vi piace l'arte, segnatamente per esempio l'impressionismo, vedere 1200 quadri di Renoir su un televisore di buona qualita' da 75"  vi parra' un sogno e guarderete con gratitudine e direi con tenerezza i libri d'arte che ornavano gli scaffali della vostra biblioteca.
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A Roma molti anni fa ho frequentato un gruppo di "Rinnovamento nello Spirito" che, mi accorgo con piacere, sta prosperando ed annovera fra i suoi cantori Padre Raniero Cantalamessa, francescano, predicatore pontificio, neocardinale. Una persona che conobbi, chiacchierando in liberta'  mi disse che lavandosi i denti nel mattino del giorno della sua prima comunione, involontariamente, aveva ingoiato un po' di dentifricio e che il ricordo di questa violazione del comandamento di essere digiuno dalla mezzanotte lo aveva perseguitato per tutta la vita.  Bello, no?  Mi chiederete : e dove sarebbe la buona notizia? I farisei erano piu' buoni.....Dov'e' il Vangelo, la buona notizia, dov'e'?  Nei quattro Evangeli non ho trovato parole alle quali ricorrere, alle quali ancorarmi per tenere a freno la paura ...  finche' un giorno sento poche parole, queste veramente liberatorie, vera buona notizia dal nostro capo spirituale, da Papa Francesco: " Ricordatevi questa parola : Dio perdona sempre". Perdonare e' un atto d'Amore. Dio ci ha amato per primo e ci perdona sempre: questa si che e' certissimamente una buona notizia, anzi direi che e' la buona notizia: Dio ci ama da sempre e ci perdona e ci perdonera' sempre, personalmente, immensamente, incondizionatamente, teneramente. Ci saranno quelli che aggiungeranno che il perdono di Dio e' subordinato alla osservanza di una serie di leggi, leggine, regolamenti, dimenticando il comandamento dell'Amore che lorsignori, molto impegnati ad auto-osannarsi, ignorano a pie' pari, facendo del terrorismo psicologico che allontana l'uomo da Dio. Lasciateli fare. L'autorita' di Papa Francesco e' tale che la sintesi della buona notizia che Egli ci propone e' vera. e' liberatoria, e'.. una vera buona notizia che redime: Dio ci ha amato e ci ama; Dio ci ha perdonato e ci perdona sempre.  Come corrispondere all'Amore ed al Perdono di Dio? Facendo cio' che Egli ci chiede: amando e perdonando tutto e tutti senza condizioni ... anche la morte .. anche i serpenti.. anche i demoni..,.  cio' che Dio ha creato per puro atto d'Amore puo' essere solo amato. Lo scrittore Papini, fiorentino, cliente di Gaetano Di Preta, si dice sicuro che i demoni saranno perdonati... Frate Francesco, il "Somigliantissimo",   ci parla di sora nostra morte corporale la cui carica di paura puo' esser vinta: sora nostra morte corporale e' un passaggio di stato istantaneo dal tempo all'eternita'. Dal tempo all'eternita', strada aperta per noi da Gesu' Benedetto che ci immette nella contemplazione del Volto di Dio di cui nel nostro animo c'e' al momento infinita nostalgia: l'inquietitudine della quale ci parla Sant'Agostino. Dio ci ha amato e ci ama; ci ha perdonato e ci perdona... il nostro animo puo'  abbandonarsi alla gioia.
7 dicembre 2020