Aldo Venturini

Gli ultimi falchi della notte

Il centro uccelli rapaci a Settefrati

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Home  L’Area faunistica per uccelli rapaci è situata a Settefrati, in localita’ Collatorre.

La sua struttura si sviluppa in una rientranza ad anfiteatro del Collatorre nel suo versante a mezzogiorno.

Nel duemila , la Regione Lazio, riconoscendo la necessità di conservare il nostro patrimonio faunistico-ambientale di valore inestimabile, approvò un progetto di salvaguardia con un finanziamento di 325 milioni di lire.

All’interno delle grandi voliere, furono messe 15 coppie di gufo reale, 2 coppie di falco

Astore, 3 coppie di falco pellegrino, 2 coppie di falco gheppio e 1 coppia di allocco.

Nel progetto si parlava di creazione di coscienza ecologica, realizzazione di corsi e seminari

applicati di eco-etologia e della creazione di un importante polo di zoofilia applicata.

Tra gli obiettivi c’era anche la creazione e la formazione di una nuova qualifica professionale, cioè si sarebbero dovute creare almeno tre unità lavorative.

Un Perito venne incaricato di formare gli” Operatori di allevamenti faunistici”.

Tali Operatori dovevano essere individuati dal Comune e dovevano, tra l’altro, guidare i visitatori nei percorsi tra le voliere per illustrare la vita, il comportamento, l’alimentazione e la storia dei principali rapaci del Parco Nazionale D’Abruzzo.

L’area faunistica, dunque, doveva servire per l’allevamento dei rapaci al fine di conservarne  le varie specie e reintrodurle nelle zone forestali dei Settefrati.

Ma, ahimè, la struttura non è mai entrata in funzione e non è stato realizzato nessun obiettivo.

Attualmente nel centro faunistico c’è solo qualche coppia di gufo reale.

Quest’ultimo è un uccello che caccia nell’oscurità. Ha una vista ed un udito eccezionali, volo silenzioso e forte artigli.

Queste sono le sue armi necessarie al successo di questi “Falchi della Notte”.

Gli ultimi si possono trovare al “cosidetto “ Centro Area Rapaci in località Collatorre, a Settefrati.

 

Settefrati 24 febbraio 2010

San Edilberto Re

Aldo Venturini