Da Fabio Vitti : San Donato e Settefrati condividono parte dei costi del servizio tecnico.
Ciao Antonio, ti invio l'articolo del quotidiano "Ciociaria
oggi" del 26/06/2010 riguardante la convenzione del Comune di Settefrati
con il Comune di San Donato V.C. per quanto riguardala gestione
dell'ufficio tecnico. Dopo i recenti decreti legge del Governo Centrale
per tagli di fondi agli Enti pubblici i quali devono risparmiare e
contenere le spese , ieri il Consiglio Comunale di San Donato V.C. e
stasera il Consiglio Comunale di Settefrati, hanno approvato questa
convenzione con voto negativo delle minoranze.
Fabio. Grazie Gabio. 27 giugno 2010.
Siamo d'accordo senza riserve con la decisione dei Comuni di Settefrati e di San Donato di risparmiare, condividendo parte delle spese del servizio tecnico. Piu' esplicitamente riteniamo che tutti i servizi dovrebbero essere consorziati, per lo meno a livello della Valle di Comino, la quale che non ha che 20.000 abitanti, o forse meno, e Polizia Urbana, Anagrafe e stato Civile, Ufficio Tecnico potrebbero essere centralizzati, e cosi' fra l'altro resi piu' efficienti per tutti. Estenderei il discorso anche alle scuole, agli impianti sportivi; ancora sta avvenendo che il commercio si sta riorganizzando su basi intercomunali; ancora, indotta soprattutto da altre e diverse cause che non il risparmio, anche l'organizzazione delle parrocchie si va ridisegnando (ma non era gia' successo per gli ospedali, per gli acquedotti ?). Ci siamo "svegliati" e andiamo riflettendo "un attimino": l'andazzo di assumere gente sfruttando ogni cavillo ed ogni possibilita' tecnico-legale posta in essere da demagoghi da quattro soldi, (tanto qualcuno avrebbe comunque pagato) era illogico, immorale, strampalato, carente di ogni minima traccia di senso civico. Fra l'atteggiamento del Presidente Einaudi, che si dice affilasse personalmente le matite fino a quando il mozzicone si poteva a stento reggere con le dita, e l'atteggiamento di arraffa-arraffa di decenni - Casa del Mezzogiorno, Regione, ... etc, etc..... - , scegliamo di seguire l'esempio del Presidente Einaudi.