La Valle delle zampogne - La Valle di Comino

L'amico Renato Tamburrini ci segnala un video sulla zampogna, uno strumento che, insieme con la ciaramella (per noi settefratesi "biffera")  ci parla del Natale, della novena dell'Immacolata e dei pellegrinaggi a Canneto, dove i due strumenti erano spesso presenti, pellegrini fra pellegrini. Le zampogne e le ciaramelle,  ancor oggi fabbricate artigianalmente (stupendo un tornio in legno, mosso a pedale!!!) appartenevano ed appartengono al mondo dei pastori e dei contadini della nostra Valle di Comino, segnatamente dei paesi di San Biagio, Picinisco, Villa Latina. Da noi l'unica coppia di suonatori della quale ancora si parla un pochino era formata da Francesco Pompa alla zampogna e da Mario Macari alla biffera (La Recotta e Tamurr) , ambedue da tempo passati a miglior vita. Il video pubblicato a fianco, e' ben fatto, con il contributo di molti studiosi e testimoni, ed e' pertanto un documento che puo' contribuire a far conoscere la storia della nostra musica popolare tradizionale ai giovani. La zampogna e' uno strumento antichissimo che perviene a noi dopo un viaggio lungo millenni; la citazione letteraria che ci viene in mente, la piu' alta, e' da Virgilio, il sommo poeta latino autore dell'Eneide, delle Georgiche e delle Bucoliche:  dalle  Bucoliche, Ecloga I :

O Titiro, tu, disteso sotto la volta di un ampio faggio, moduli una silvestre melodia su sottile zampogna; [...] ; tu, Titiro, adagiato nell’ombra, insegni alle selve a ripetere il nome d’Amarillide bella ..

Non vogliamo, ne' potremmo aggiungere altro.  avitti47 - 21 gennaio 2013

 

Hit Counter