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Da Renato Tamburrini

Restaurati i più antichi documenti 

dell’Archivio Parrocchiale di Settefrati

Scheda Tecnica Restauro Volumi Tribuna

 

 

 

Home  Renato Tamburrini, al quale gia' dobbiamo il Dizionario del dialetto settefratese, ha fatto restaurare a sue spese due antichi registri della Parrocchia della Tribuna, ridotti in pessimo stato e salvati da un possibile ulteriore degrado. Sono registri parrocchiali con annotati battesimi (1575-1782) e matrimoni (1583-1820). Uno dei due volumi contiene una descrizione della carestia del 1763 dell'Abate Michelangelo Carella, gia' pubblicata dal Bollettino del Santuario di Canneto e, successivamente, da questo sito : (Vedi : Abate Michel'Angelo Carelli - La carestia a Settefrati nel 1763-1764) .Questo salvataggio di due  importanti documenti settefratesi e` una buona notizia che ci da gioia, e ne siamo grati a Renato, carissimo amico e validissimo studioso dell'Universita' di Pisa. Scavare nel passato,  e trovare documenti della storia del  nostro paese ed averne cura e' operazione di amore, di cultura, di speranza, di vita. E' anche operazione di alto senso della comunita', e` anche un forte esempio e stimolo per tutti . Grazie caro Renato, grazie con tutto il cuore . avitti

li archivi parrocchiali di Settefrati, ossia i libri in cui sono stati annotati nel corso dei secoli i battesimi, i matrimoni e le morti dei parrocchiani di Santo Stefano e della Tribuna, sono molto lacunosi. Il tempo e le vicende storiche, ma anche l’incuria e il disinteresse, hanno privato il nostro paese di tanta parte della sua memoria e quindi della possibilità di ricostruire la storia delle famiglie nel corso del tempo.

Nelle parrocchie la tenuta regolare dei registri data dalla seconda metà del ‘500, in seguito alle disposizioni del Concilio di Trento. A Settefrati i registri di ambedue le parrocchie conservati con sufficiente continuità datano dal ‘700. Come è noto le anagrafi comunali cominciano nel corso dell’ 800.

L’eccezione è costituita dal più antico Libro dei matrimoni di Santa Maria della Tribuna, che va dal 1583 al 1820 (le ultime due pagine contengono la nota cronaca della carestia del 1763 redatta dall’abate Michelangelo Carella) e dal  Libro dei battesimi, che va dal 1575 al 1782, con molte lacune.

I due volumi, ridotti in pessimo stato, sono stati  restaurati e consolidati con competenza dalle bravissime Silvia Gazzina e Rita Scarselli  del CENTRO DI RESTAURO CPRCA  Conservazione, Progettazione e Restauro Carte Antiche   di Volterra, altamente specializzato per gli interventi di risanamento e di restauro delle carte antiche.  Il costo del restauro è stato offerto da Renato Tamburrini, mentre la ditta Gronchi Fotoarte di Pisa  (http://www.gronchifotoarte.it/ ),  che  professionalmente esegue questo tipo di lavoro per archivi e biblioteche, ha offerto la digitalizzazione dei due volumi, che,  grazie all’intervento generoso di Nicola Gronchi, ora possono essere consultati e studiati senza maneggiamenti dannosi.

 

Alleghiamo la scheda di restauro (completa della descrizione, della diagnostica e della tipologia di interventi effettuati) e alcune foto che mostrano lo stato dei libri prima del restauro, le fasi del lavoro (pulizia, lavaggio, de-acidificazione delle carte, ripristino delle pergamene)  e  il risultato finale dei due volumi che da qualche giorno aprono  degnamente la serie degli archivi parrocchiali di Settefrati.

Renato Tamburrini - 8 Aprile 2011